
Recensione MARATONA DI BERLINO 2018
Ho deciso di farla perché ne ho sempre sentito parlare bene e infatti non ha deluso le mie aspettative e anche perché fa parte del circuito delle 6 maratone che formano la world marathon major.
Decidendo poco tempo prima dell’evento ho guardato su internet le 2 o 3 agenzie che avevano ancora pettorali e la soluzione migliore l ho trovata con Travelmarathon 500 euro circa partenza il venerdì e ritorno il lunedì. Preferisco sempre partire di venerdì per andare subito all expo per il ritiro del pettorale evitando la ressa del sabato.
Per muoversi a Berlino ci sono diversi mezzi a disposizione comodi e ovviamente taxi e Uber.
Dove dormire?
Venerdì arrivo vado in albergo scelto il City hotel Berlin est anche perché l unico rimasto disponibile, un po’ esterno dal centro ma comodo e bello a 100 m dalla fermata del bus.
Organizzazione
Nel pomeriggio sono andato all’ expo per il ritiro pettorale si trova un po’ fuori dal centro al Tempelhof Airport dove nella parte interna ci sono tutti gli espositori e nella parte esterna anche Street food.
Per entrare si passa dai tornelli dove scannerizzano la start card e ti mettono un braccialetto che si chiude saldato a caldo (non l’ho tolto all’ usciti perché lo guardano la mattina della corsa) chi non corre passa da un’ altra corsia dove non ci sono questi passaggi ovviamente ritiro pettorale veloce vari stand quello che risalta di più e che attira praticamente tutti è all entrata con tutte le medaglie e i vari premi della world Marathon major.
Il sabato come la maggior parte delle maratone c’è il breakfast run di 5km al mattino per iniziare la giornata per chi vuole ovviamente. Il giorno della gara ho fatto colazione in albergo. Dopo insieme agli altri siamo saliti sul pullman che ci lascia al palazzo del parlamento di fronte alle entrate. Anche qui si passa dai tornelli dove ti guardano il pettorale e il braccialetto che è stato messo all expo.
In una città come Berlino mi aspettavo molti più controlli e molta più sicurezza a livello di metal detector o almeno controllo delle borse gara.
Disposti in tutto il parco i vari depositi borse: chi fa stretching, chi saluta. Il tutto in un contesto come la maratona soprattutto in una major dove comunque c’è gente da tutto il mondo dal Giappone all’ America sembra quasi che le persone diventino più “buone”.
La tensione che non si vede ma si sente nell’ aria nonostante tu sia preparato è come se fosse la prima volta.
Percorso
Lasciato lo zaino ci si avvia alle griglie. Ogni partenza di ogni onda sempre come se fosse la prima, uno spettacolo!
Poi lo start si scarica la tensione e inizi a correre. Che spettacolo! Gente su tutto il percorso, bande musicali, spettacoli improvvisati anche alcuni ristori lo sono.
Il percorso bellissimo riesci a vedere Berlino in un modo particolare tanti monumenti tanti posti importanti e ad ogni ristoro non manca mai niente, dopo i 30km danno anche dei gel che evito di usare perché non conosco.
Quest’ anno la cosa bella è che c’è stato il record del mondo. Mentre correvo c’erano già alcune persone con cartelli con scritto new world record 2.01.39 Eliud kipchoge ed è stata quella che ha valorizzato ancora di più già un grande evento. Arrivati alla porta di Brandeburgo poco più avanti l’ arrivo.
Tagliato il traguardo ci si ritrova praticamente alla partenza. Ti mettono la medaglia e seguendo un po’ il fiume di persone trovate subito il pacco dopo gara i ristori e il deposito borse. Percorso veloce e pianeggiante come si sa benissimo ma comunque molto bello.
Berlino la consiglio sia per la corsa e chi vuole fare il PB è il posto giusto sua per tutto il contesto.
Mappa e profilo Altimetrico
Scritta da: Massimo De Nigris – Brescia